Il Premio propone quest’anno il tema "Elogio
dell’equilibrio". Da oggi e fino al 30 giugno, i
fotografi sono invitati a interpretare uno dei
concetti-chiave della nostra cultura che, per
ricchezza di significati e accezioni, può fornire i
più diversi spunti di riflessione artistica e
creativa. L’equilibrio è anche un asse portante
della mission di Terna che, 365 giorni l’anno, 24
ore su 24, garantisce, attraverso l’attività del
dispacciamento, l’equilibrio tra energia prodotta e
consumata, permettendo al sistema elettrico il
migliore funzionamento per abilitare la transizione
energetica e trasmettere tutta l’energia di cui il
Paese ha bisogno. Le iscrizioni sono aperte da
oggi sul sito del concorso,
premiodrivingenergy.terna.it.
Marco Delogu, figura di rilievo
internazionale nel mondo della fotografia e
Presidente di Azienda Speciale Palaexpo, è curatore
del Premio per il secondo anno. La giuria vede anche
la conferma di Lorenza Bravetta, consulente
nel campo della fotografia, in qualità di
Presidente, e di Massimiliano Paolucci,
direttore Relazioni Esterne, Affari Istituzionali e
Sostenibilità di Terna. Sono quattro i nuovi
giurati: Maria Alicata, docente e curatrice,
Diane Dufour, editrice e curatrice, Andrea
Purgatori, giornalista e autore televisivo, e
Francesco Zanot, curatore, saggista e docente. Anche
in questa edizione del Premio, i giurati sono
coadiuvati, oltre che dal curatore, anche dal
Comitato di Presidenza, composto da Valentina
Bosetti e Stefano Donnarumma,
rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato
di Terna.
"La grande partecipazione di giovani talenti alla
scorsa edizione del Premio ci ha spinto a dedicare
ancora maggiore attenzione ai tanti appassionati,
non professionisti, che attraverso la
rappresentazione visiva hanno l’opportunità di
comunicare, con creatività e coraggio, la loro
personale ricerca di equilibrio, in continua
evoluzione rispetto agli obiettivi che, soprattutto
i giovani, si prefiggono per realizzare il proprio
futuro", ha dichiarato Valentina Bosetti,
Presidente di Terna.
"Siamo particolarmente orgogliosi di dare il via
al Premio Driving Energy 2023. È un segnale
importante perché vuol dire che con la prima
edizione siamo riusciti a dimostrare la vicinanza di
due universi radicati nella contemporaneità, e solo
apparentemente lontani: quello della fotografia e
quello della sostenibilità nella transizione
energetica. La sfida che lanciamo oggi è quella di
rappresentare uno degli aspetti più delicati della
mission di Terna, l’equilibrio dell’energia,
perfetto strumento per gestire al meglio le risorse
di oggi e la sostenibilità di domani", ha
dichiarato Stefano Donnarumma, Amministratore
Delegato di Terna.
"I risultati del Premio Driving Energy 2022
confermano in concreto la bontà della scelta fatta
con Terna: dare all’Italia una nuova piattaforma di
riferimento per la fotografia, creare un
appuntamento importante di riflessione artistica
sulla contemporaneità, mediata dal mezzo
fotografico. Con la seconda edizione del Premio
vogliamo consolidare e accrescere questi risultati,
per dare sempre più valore alla comunità dei
fotografi in Italia", ha dichiarato Marco Delogu,
Curatore del Premio.
Un’importante novità nella Governance del Premio è
il Comitato d’onore, che assegnerà uno dei cinque
premi ed è composto dai vincitori del Premio Driving
Energy 2022: Paolo Ventura (Premio Senior con
l’opera dal titolo ‘I Ginestra’), Gaia Renis
(Premio Giovani con il lavoro fotografico
‘Stereocaulon vesuvianum’), Mohamed Keita
(Menzione Speciale all’opera ‘Camminare e
camminare…’ ispirata al tema ‘Normalità
contemporanea’), Eva Frapiccini (Menzione
Speciale al lavoro fotografico ‘La porta di luce
alias hommage to D.M.’ ispirata al tema
‘Circolarità. Corsi e ricorsi’), e Andrea Botto
(Menzione Speciale all’opera ‘Onda d’urto’,
attribuita dalle persone di Terna).
La prima edizione del concorso ha visto la
partecipazione di oltre 1.300 candidati di ogni età,
dai 18 agli 85 anni, provenienti da tutto il
territorio italiano, e la selezione di 40 opere
finaliste. A conferma del grande successo, in
termini di critica e di partecipazione, il Premio
Driving Energy 2023 mantiene sostanzialmente
inalterata la struttura del concorso introducendo
alcune novità a beneficio, in particolare, dei
giovani e dei nuovi talenti del settore. La seconda
edizione prevede quindi il Premio Senior, del valore
di 15 mila euro, aperto ai partecipanti dai 31 anni
in su, il Premio Giovani, del valore di 5 mila euro,
dedicato ai fotografi fino ai 30 anni, e la Menzione
per l’Opera più votata da Terna, del valore di 2
mila euro, aperta a tutte le categorie.
A questi premi si aggiungono due nuove opportunità,
con l’obiettivo di rendere ancora più inclusivo il
progetto culturale e sociale del concorso. La prima
è rappresentata dal Premio Amatori, del valore di 5
mila euro, aperto a coloro che non rientrano nelle
categorie «autori» (fotografi che portano avanti una
ricerca riconosciuta da pubblicazioni e mostre) e
«professionisti» (fotografi che esercitano la
professione nei più diversi campi, ad esempio,
direttori della fotografia e videomaker che svolgono
attività nei settori della pubblicità, della moda,
dello spettacolo, etc.). La seconda è la Menzione
Accademia, del valore di 2 mila euro, aperta agli
studenti iscritti alle realtà di alta formazione nei
settori attinenti al Premio (es. fotografia, arte
contemporanea, belle arti, etc.).
I lavori fotografici finalisti verranno esposti in
una mostra aperta gratuitamente al pubblico,
allestita al Palazzo delle Esposizioni, che verrà
inaugurata con la proclamazione dei cinque
vincitori. Saranno inoltre pubblicati nella quarta
edizione del volume fotografico Driving Energy,
declinato come catalogo ufficiale del Premio.
Il regolamento completo, le modalità di iscrizione e
tutte le informazioni sul progetto sono consultabili
online sul sito ufficiale del Premio,
premiodrivingenergy.terna.it.