Sabato 29 marzo alle 18, presso Palazzo Sforza (C.so Sforza 21), inaugura Signorina. L'evento espositivo che segna l’incontro tra il curatore Gioele Melandri 
						e gli artisti Cuoghi e Corsello.
							
							 
							
							Conosciuti da anni come una 
							delle voci più significative e radicali della scena 
							artistica contemporanea italiana, Monica Cuoghi
							e Claudio Corsello presentano una 
							mostra che affonda le radici nella cultura del luogo 
							che li ospita, sfruttandone gli aspetti 
							specifici come una possibile occasione per rileggere 
							il proprio percorso di ricerca artistica. 
							L’esposizione infatti si articolerà in due sale del 
							museo, con due focus distinti, ma intimamente 
							connessi, per raccontare una nuova leggenda che 
							nasca dal territorio cotignolese e che possa 
							espandersi in un microcosmo simbolico più ampio, 
							surreale e totalizzante.
							
							A tale proposito, il punto di partenza è la 
							rivalutazione della cartapesta come tecnica 
							espressiva legata all’arte contemporanea e alla 
							città di Cotignola, con una particolare attenzione 
							al lavoro dell’artista locale Luigi Varoli e 
							alla Segavecchia, festa carnevalesca e rito popolare 
							collettivo molto caro al paese. Il cuore della 
							mostra sarà quindi una scultura che emancipa questa 
							tensione e la trasforma in rinnovata energia 
							creativa, occasione importante per una rilettura più 
							consapevole, complessa e articolata della realtà 
							sospesa in cui gli artisti hanno deciso di operare.
							
							La mostra Signorina si arricchirà poi di una 
							selezione di opere appartenenti alla lunga e 
							variegata mitologia urbana evocata dai due artisti 
							in quarant’anni di lavoro insieme, e che comprende 
							personaggi quali Petronilla, Anima, Bimbambola, Na, 
							Suf!, Schifio, Bello, Pea Brain, Canecotto e molti 
							altri. Una sintesi perfetta di mitologia locale e 
							immaginazione psichedelica che darà vita a una 
							convivenza tra streghe, principesse, elfi, 
							spiritelli, streghe, robot e alieni.
							
							Attivi dalla fine degli anni ’80, Monica Cuoghi 
							(Mantova, 1965) e Claudio Corsello (Bologna, 1964) 
							possono essere considerati a ragione uno degli 
							esempi più longevi e creativi di collaborazione tra 
							artisti, precorritore per molti aspetti di un’intera 
							generazione di creativi, di cui hanno anticipato 
							l’estetica e la dimensione esistentiva. Nati a 
							Bologna all’ombra della galleria Neon, incubatrice 
							di gran parte dell’arte contemporanea italiana di 
							quegli anni (da Maurizio Cattelan a Eva 
							Marisaldi), Cuoghi e Corsello hanno attraversato 
							il millennio grazie a una ricerca personalissima e 
							appartata, di estrema radicalità e coerenza, che li 
							ha fatti diventare un punto di riferimento per 
							un’intera generazione di artisti italiani.
							Dagli albori del graffitismo, attraverso la prima 
							street art e la sperimentazione di forme inedite di 
							occupazione artistica degli spazi urbani, fino agli 
							anni più recenti, densi di ibridazioni di tecniche e 
							materiali, Cuoghi e Corsello hanno dato vita a una 
							storia difficile da sottomettere a correnti e 
							movimenti.
							
							L'iniziativa, sostenuta dal Gruppo Hera e dal Comune 
							di Cotignola, fa parte del progetto Panorama - 
							Una mappa del contemporaneo in Romagna, 
							candidato al bando 2025 della legge regionale 21/23 
							per il sostegno a progetti di promozione culturale.
							
							
							
							Visitabile dal 29 marzo al 29 giugno 2025
							
							Venerdì 16.30 - 18.30
							Sabato, domenica e festivi 10.00 - 12.00 / 15.30 - 
							18.30
							
							In occasione della Segavecchia
							Sabato 29/03 18.00-22.30
							Domenica 30/03 10.00 - 12.00 / 15.30 - 20.00
							
							Ingresso libero. Per ulteriori informazioni: 0545 
							908810
							museovaroli@comune.cotignola.ra.it.
							
							www.museovaroli.it 
							museovaroli@comune.cotignola.ra.it
							
							0545 908810 - 3204364316
