Giovedì 3 ottobre 2013, alle ore 19.00, prende il via
EMPATIA .
La mostra si dipana in due momenti che seguono il fil rouge
dell'incontro empatico tra lo spettatore e i grandi maestri
dell'arte contemporanea. In un clima di smarrimento, in cui il
genere umano si trova oggi a vivere, l’atteggiamento che comunemente
si riscontra è quello dell’isolamento: rifugiarsi nel proprio IO
come unico e concreto punto di riferimento, dove ritrovare un
disperato tentativo di ricostruzione. L’uomo è distratto e non
partecipa più emozionalmente a ciò che lo circonda, compromettendo
ogni possibilità di dialogo.
Produzione d'autore è la mostra di design - visitabile presso la
Chiesa di Santa Teresa dei Maschi (Strada Lamberti, Bari) - che nasce
dalla volontà di creare confronto tra un gruppo di designers di
varia estrazione geografica e culturale ed un gruppo di piccole
imprese artigiane locali. Le loro opere mirano a dar voce
all’immaginario interiore e a stimolare la relazione empatica,
ponendosi in un continuo scambio e rafforzando un dialogo mai sopito
tra progettista e maestro artigiano. La crisi dei mestieri artigiani
è una grave minaccia al patrimonio comune, in quanto tali
professionalità i portano con sé un’immagine che comprende qualità,
tradizione e storia del territorio. Il tema della mostra indaga sul
significato del “contenere” dal punto di vista dei vari designer
invitati, che si concretizza nella scelta dei vari materiali, nelle
tecniche tradizionali o innovative, ma attenendosi sempre ad
un’unica logica sia dimensionale che tematica.
I designers invitati sono: Biagio Cisotti e Sandra Laube, Luca Curci,
Domenico De Palo, Massimo Iosa Ghini, Ugo La Pietra, Peter Ivone,
Prospero Rasulo, Gloria Valente, Andrea Villani e Leonardo Maggio.
Gli artigiani esecutori dei vari oggetti sono: Design Inox, Cinzia
Fasano, Gruppozero, Il Legno Design, Falegnameria Palmulli, Pastore
Marmi, Vetreria Tiffany, Zerosei.
Ridotto al minimo è anche quel flusso di sensazioni ed emozioni che
hanno sempre caratterizzato l’uomo, ponendolo in una sorta di
relazione empatica con la realtà. Quando parliamo di relazione
empatica si intende la capacità di comprendere l’altro in una sorta
di identificazione partecipativa. La partecipazione attiva alla vita
sociale in un continuo scambio emozionale è quello di cui
attualmente sentiamo la mancanza.
La mostra d'arte Clara Brasca|Contappunto - visitabile presso
l'Auditorium Diocesano Vallisa (Piazza del Ferrarese 4, Bari) - è un
vero e proprio viaggio nella contemporaneità considerata
dall'artista simultanea al passato e alla storia: un eterno presente
da elaborare e da cui attingere. Gli autori e le opere del passato
sono un patrimonio storico di linguaggi codificati, disponibili per
nuove interpretazioni. Clara Brasca si pone così empaticamente in
relazione con opere del passato recente, reinterpretandole alla luce
del presente.
Attraverso tali osservazioni si è tentato di realizzare un percorso
che dall’empatia possa giungere ad un dialogo sui sentimenti e
addirittura sull’amore, passando attraverso il mondo della
creatività e dell’arte.
Info
STUDIO Arch. Francesco MANCINI –
Via X Marzo, 140
70026, Modugno (BA)
Tel/Fax 080-5352046
e-mail: f.mancini@libero.it
www.architettofrancescomancini.it
Orario Mostre 10:00 – 13:00 / 17:00 – 20:00
"Produzione d'Autore" mostra di design presso Chiesa di S.Teresa
dei Maschi (Strada Lamberti, Bari)
"Clara Brasca|Contappunto" presso l'Auditorium Diocesano
Vallisa (Piazza del Ferrarese 4, Bari)
Ufficio Stampa
Graziana Lamesta, +39 393 8753951, graziana.lamesta@gmail.com
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