Pasquale Martino - impressioni


Questa pagina è dedicata ad un pittore barese, prof. Pasquale Martino, attivo negli anni 50/60 nel panorama artistico pugliese ma anche Nazionale se si considerano alcune presenze in quel di Viterbo e Salsomaggiore. Non ho avuto il piacere di conoscerlo - neppure, lo dico con franchezza, 'per sentito dire' - tanto meno di vedere i suoi lavori dal vero. Di Pasquale Martino ho saputo solo qualche giorno fa... quando, fra le mie mani, è capitato un vecchio catalogo (di 'fattura' squisitamente artigianale) realizzato nell'anno 1959, a corredo di una mostra personale tenuta dal Nostro presso la 'Sala De Nittis', in Corso Vittorio Emanuele/angolo Via Melo, in Bari, dal 9 al 21 maggio di quell'anno.

Pasquale Martino - Impressioni

9-21 maggio 1959


Scrive Gino Spinelli de' Santelena: "IMPRESSIONI ha chiamato Pasquale Martino i suoi disegni bianco-neri ed i suoi 'pennarelli' colorati, tali infatti sono gli scorci panoramici di Viterbo, Bari, Salsomaggiore, Taranto ed altre città delle quali egli ha ritratto le fontane, le piazzette, i mercati, le colonne, le case ed i paesaggi, riquadrandoli in tagli vivi, luminosi policromatici.

 

La sensibilità di Martino si manifesta col ritmo armonico delle sue tinte calde, accentuate da morbide tonalità che digradano verso trasparenze quasi cristalline, attestando sintesi coloristiche attraverso orizzonti sconfinati, cieli azzurri e mare in bonaccia: tinte che impreziosiscono i suoi lirismi cromatici dando vita ai soggetti trattati.


L'artista dimostra di concepire la pittura come sana manifestazione dello spirito, estrinsecazione di un animo sensibilissimo alle varie manifestazioni della natura. Ed è per questa sua sensibilità che si accosta con diligente affettuosità ai suoi soggetti, onde ricavarne opere meritevoli di attenzione: egli si immedesima nelle inquietudini e nei vivi e palpitanti elementi della natura e ferma sulla tela quanto di meglio riesce a captare la sua mente operosa, per una sana gioia dello spirito.


Irrequieto e tenace, come tutta la gente di Puglia, Pasquale Martino libera il suo animo da ogni senso di caducità, per allinearsi compiutamente tra coloro che concepiscono la vita come continua lotta e anelito di elevazione.


La grazia di un disegno ben equilibrato, irrobustito razionalmente da appropriati colori, si riscontra indiscriminatamente nei suoi paesaggi e scorci cittadini del viterbese come in 'Fontana dei leoni', 'Fontana con colombi', 'Piscina delle Terme Comunali','Fontana di Piazza della Rocca', 'Panorama di Viterbo', 'Piazza S.Pellegrino', nonchè in 'Mercato di Salsomaggiore', 'Al caffè' e 'Le Terme di Tebiano' e 'Mucche al sole'.


I suoi bianco-neri stilizzati con sintetici tratti rivelano la mano accorta e il saggio equilibrio del Martino, il quale con pochi segni di matita, disciplina un insieme coerente ed efficace, come si osserva nel 'Viale Ombroso di Villa Velluso', 'Chiesa di S.Francesco di Bari', 'Villa Comunale di Taranto' e 'Lettura'.


Un'attrazione della mostra di Martino, è costituita da una miniatura: una bimba che beve ad una fontana in un lusssureggiante giardino. In questo lavoro di piccolissime dimensioni - 1 cm quadrato - il pittore ha messo tutta la sua intelligente arte. Infatti i colori risaltano armoniosamente, le fattezze della bimba sono perfette, e il tutto sincronizza sapientemente mercé la fusione cromatica." - Gino Spinelli de' Santelena


Pasquale Martino - Impressioni
 

Sala De Nittis, Corso Vittorio Emanuele, angolo Via Melo - Bari
09-21 maggio 1959