ARTEFIERA

 

Arte Fiera aprirà a Bologna dal 24 al 26 gennaio 2020 (press preview e inaugurazione: giovedì 23 gennaio). Sotto la direzione artistica di Simone Menegoi, alla guida della manifestazione per il secondo anno del suo mandato, la Fiera prosegue il suo percorso all’insegna dell’innovazione negli schemi espositivi e della qualità delle proposte.

 

Alla Main Section si affiancheranno tre sezioni su invito. La maggiore novità dell’edizione 2020 è costituita da Pittura XXI, una sezione inedita nelle fiere d’arte, non solo in Italia. Per la prima volta una fiera punterà la sua attenzione sul linguaggio oggi più dibattuto dell’arte contemporanea, la pittura, con l’obiettivo di offrire un panorama delle sue figure emergenti e mid-career a livello nazionale e internazionale. La curatela è affidata a Davide Ferri, critico e curatore indipendente, apprezzato per la competenza in materia. A sottolineare il forte interesse registrato da questa nuova sezione si segnalano, tra le altre, significative partecipazioni di gallerie straniere, come Bernhard Knaus di Francoforte e Arcade di Londra.

Altra novità di Arte Fiera 2020 è
Focus , sezione che prenderà in considerazione l’arte della prima metà del XX secolo e i Post-War Masters. La sezione sarà affidata di anno in anno a un curatore diverso; Laura Cherubini, critica e storica dell'arte di fama consolidata, è il curatore scelto per l’edizione di esordio. Cherubini ha scelto di concentrarsi sul rinnovamento e sulle rivoluzioni nella pittura italiana tra la fine degli anni Cinquanta e la fine degli anni Settanta.

Fotografia e immagini in movimento, arrivata alla sua seconda edizione, è una vetrina dedicata a video e fotografia, i media che maggiormente definiscono il nostro orizzonte visivo quotidiano, qui in stretto dialogo con gli altri linguaggi dell’arte contemporanea. La sezione è affidata, come nel 2019, alla piattaforma curatoriale Fantom, fondata tra Milano e New York nel 2009 e costituita da Selva Barni, Ilaria Speri, Massimo Torrigiani e Francesco Zanot.

LaMain Section riconferma il modello innovativo avviato lo scorso anno, dettato dalla cura per la qualità e la coerenza degli stand, e promosso tanto dai galleristi quanto dai collezionisti. Anche quest’anno, dunque, le gallerie sono state invitate a presentare un numero limitato di artisti: fino a un massimo di tre, per gli stand di medie dimensioni; fino a un massimo di sei per i più grandi. Unica eccezione alla regola – si tratta di una delle novità dell’edizione 2020 – la possibilità di eccedere il limite di sei artisti con un progetto curatoriale dedicato a un gruppo, un movimento, una corrente artistica.

Inoltre, come nell’edizione 2019, una percentuale significativa di gallerie presenterà un unico artista, rispondendo alla sollecitazione della Fiera in tal senso. Questa forte presenza di stand monografici, che costituiscono altrettanti approfondimenti su artisti italiani o stranieri, nuove proposte o maestri affermati, si segnala già come uno dei tratti caratteristici della direzione di Menegoi.

La lista completa delle gallerie partecipanti è disponibile a questo
link  (oppure alla pagina interna di questo sito) . Arte Fiera è lieta di sottolineare il ritorno tra i suoi espositori di alcune importanti gallerie, fra cui Giorgio Persano (Torino), Galleria Fonti (Napoli), Galleria d’Arte Maggiore G.A.M. (Bologna), FPAC – Francesco Pantaleone Arte Contemporanea (Palermo-Milano) nella Main Section e A arte Invernizzi (Milano), Ex Elettrofonica (Roma), Otto Zoo (Milano), The Gallery Apart (Roma), 1/9unosunove arte contemporanea (Roma) nelle sezioni dedicate.

Le gallerie partecipanti in Fiera concorreranno all’assegnazione di premi speciali assegnati dai nostri partner con il sostegno di giurie qualificate, composte da curatori, direttori di museo, collezionisti e professionisti di settore. I premi dell’edizione 2020 saranno annunciati a breve.

Il bookshop di Arte Fiera è nuovamente affidato a Corraini Edizioni. Come prolungamento dell’area bookshop, saranno presenti editori di libri d’artista e riviste di settore con stand dedicati e dal nuovo posizionamento in Fiera.

L’offerta del Public Program riconferma i format lanciati nel 2019, che hanno incontrato il deciso apprezzamento dei protagonisti del mondo dell’arte, dai collezionisti ai galleristi, dalla stampa al pubblico.

Si presenterà il secondo capitolo di Courtesy Emilia-Romagna, il ciclo di esposizioni allestite nell’ambito della Fiera che coinvolge le collezioni d’arte moderna e contemporanea, sia pubbliche che private, del territorio emiliano-romagnolo. Il format prevede una mostra temporanea come momento per valorizzare e conoscere un patrimonio artistico che si pone come una sorta di “museo diffuso”, visto dalla prospettiva di un curatore che cambia ogni anno. Per l’edizione del 2020 la curatela sarà affidata a Eva Brioschi, storica e critica d’arte, curatrice della Collezione La Gaia di Busca (Cuneo). Il titolo annunciato dalla curatrice per la sua mostra è “L’opera aperta”.

Al secondo appuntamento anche il progetto OPLA’ – Performing Activities, a cura di Silvia Fanti (Xing), riconosciuta internazionalmente per la sua particolare attenzione ai linguaggi di ricerca nelle arti visive, nel teatro e nella performance. Arte Fiera avrà il piacere di presentare interventi performativi firmati da Alessandro Bosetti, Luca Vitone, Zapruder filmmakersgroup e Jimmie Durham, artista insignito del Leone d’Oro alla carriera durante la 58. Biennale di Venezia. Durham proporrà al pubblico di Arte Fiera un nuovo lavoro ispirato a una delle sue performance iconiche, eseguita solo una volta in precedenza.

Come annunciato in occasione della XV edizione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI, Eva Marisaldi sarà l’artista protagonista di Arte Fiera 2020 con un’opera creata ad hoc per l’occasione. Il progetto, in cantiere dalla scorsa primavera, si intitola Welcome, e si compone di due parti: una grande installazione che accoglierà i visitatori all’ingresso della Fiera, e un intervento diffuso in vari punti dei padiglioni fieristici e della città di Bologna.

L’artista interverrà inoltre al Teatro Comunale di Bologna, a suggellare la collaborazione fra la Fiera e l’importante istituzione cittadina.

Flash Art è per il secondo anno content partner della manifestazione; come tale, si prenderà cura dell’organizzazione di un denso calendario di talk, indispensabili per stimolare la riflessione attorno ai temi dell’attualità dell’arte contemporanea.

Il Public Program di Arte Fiera ribadisce infine l’importanza dell’educazione all’arte e dell’attenzione verso tutte le fasce di pubblico, dai giovanissimi agli adulti ai primi approcci con l’arte contemporanea, con i nuovi laboratori a cura della Fondazione Golinelli.

Arte Fiera riconferma con piacere la stretta collaborazione con il Comune di Bologna, che nei giorni della manifestazione presenterà l’ottava edizione di ART CITY Bologna, il programma di eventi e mostre diretto da Lorenzo Balbi, Direttore Artistico del MAMbo – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea. Una conferenza stampa di presentazione del programma è fissata per fine novembre.

Particolare attenzione è dedicata all’accoglienza e all’offerta per i collezionisti, italiani e stranieri, coordinati per il primo anno da Costanza Mazzonis di Pralafera. Il VIP program, rigorosamente collocato al di fuori dell’orario fieristico, offrirà l’occasione per la scoperta di collezioni private, per percorsi speciali tra le eccellenze – non solo di arte contemporanea – del territorio, per visite guidate in musei e istituzioni di Bologna e dei dintorni, come la Collezione Maramotti e MUT – Mutina for Art.

La rinnovata Arte Fiera mostra il proprio dinamismo anche a livello di comunicazione digitale, sul sito web e sui canali social. Le pagine Facebook, YouTube e Instagram raccolgono e stimolano le interazioni di migliaia di appassionati del mondo dell’arte. In particolare #ArteFiera_Spotlight documenta in tempo reale opening e novità della scena artistica del momento, in Italia e all’estero. Osservatorio Arte Fiera è invece la rubrica online, fruibile anche sui canali social, che ogni mercoledì presenta un interlocutore del mondo dell’arte che ha un legame con Arte Fiera, Bologna e il suo territorio, invitato a condividere un pensiero su una mostra, un’opera, un’istituzione dell’Emilia-Romagna. A questi appuntamenti andranno ad aggiungersi altre novità e occasioni di coinvolgimento online, dando una spiccata connotazione digital anche alla prossima 44a edizione.


Nell’ambito delle collaborazioni, Arte Fiera è lieta di presentare i partner che la sostengono nella proposta di una ristorazione di qualità.

Si rinnova l’alleanza tra Arte Fiera e FICO Eataly World Bologna, con la presenza in Fiera di un punto ristorazione e vendita dei prodotti di eccellenza del territorio.

Un Bistrot Emilia-Romagna si concentrerà sui piatti locali più tipici e attesi.

La vip lounge dedicata a collezionisti, espositori, ospiti e giornalisti, accoglierà uno special guest della ristorazione in un ambiente dall’architettura rinnovata.



Arte Fiera 2020 si terrà nei padiglioni 18 e 15, direttamente accessibili da un unico ingresso: Ingresso Nord. La Fiera organizza un servizio di navette di collegamento da piazza Costituzione.


www.artefiera.it

Facebook @artefiera

Instagram @artefiera_bologna

YouTube http://bit.ly/11qM4ni

Hashtag ufficiale #artefiera2020

artefiera-2020-banner

Arte Fiera 2020
24 – 26 gennaio 2020

Quartiere Fieristico di Bologna
www.artefiera.it

Contatti

Ufficio stampa Arte Fiera
Sara Zolla | press@sarazolla.com | 346 8457982


Product Communication and Event Manager
Isabella Bonvicini | isabella.bonvicini@bolognafiere.it | 051 282920 - 335 7995370


Ufficio stampa BolognaFiere
Gregory Picco | gregory.picco@bolognafiere.it | 051 282862 - 334 6012743

   

 

 

Ultimo aggiornamento:  13-10-22